Il LAMENTO della TERRA

Le stragi di api a causa di pesticidi/fitofarmaci agricoli continuano.

Il LAMENTO della TERRA

Mi piace il sole, quello di mattina, via la notte, il giorno si incammina. All'alba ancora non si vede, ma so che c'è, come la fede.

Dietro la collina spande i raggi nel cielo dei pazzi e dei saggi. Esplode rosso, quasi si vergogna di vedere la terra ridotta a carogna.

Agita le nubi e squarcia il velo, sembra pentirsi di questo cielo inquinato dall'uomo evoluto che l'ha massacrata col rifiuto.

Guarda la terra che, da lontano, nell'universo nero, sembra un nano, la vede girare e scaldare le ossa prima di metterle nella sua fossa.

Si pente, ha dato al rangutano l'energia per diventare umano e trasformare la sua ricchezza in miserabile e triste pochezza.

L'umanità, quasi fosse una festa, ridendo ha distrutto la foresta, ha messo sugli oceani una svastica e ridotti a pozzanghere di plastica.

Il respiro affannoso della terra è il rantolo di un sospiro di guerra, un gladiatore dissanguato nella rena, il popolo starnazza e assiste alla scena.

Pochi bastardi avidi e traditori han preferito il danaro agli onori, hanno sconfitto gli antichi valori, han trasformato i profumi in odori.

#ilPoeta